giovedì 30 novembre 2006

Pirateria Alimentare


...Non è di certo la prima e neppure l'ultimo dei tarocchi. Il Cambozola, il gorgonzola copiato e distribuito negli Usa. Questo è solo un esempio, esistono pecorini cinesi (con tanto di raffigurazione di una mucca anzichè la pecora), Perfino i Ferrero Rocher erano stati copiati, anche se la ditta che li produceva è stata prontamente denunciata, ancora pomodorini di collina, il parmigiano nelle sue più varie contraffazioni, conserve alla "contadina" , mozzarelle, salsa alla bolognese e tanti altri.

La denuncia fatta da Coldiretti recentemente ha testimoniato che il problema che poteva fino a poco tempo fa essere marginale, in realtà è molto grave.
Di copie e tarocchi ne esistono un'infinità e non è neppure difficile procurarsene (prodotti digitali, ipod, scarpe con loghi famosi si trovano ovunque, basti pensare Ebay, numerosi siti cinesi e non, gli ambulanti per le strade ecc.) ma quando si inizia a parlare di cibo e quindi anche di salute, la faccenda cambia e di molto! (...Vi ricordate che avevano copiato perfino La Ferrari? http://www.repubblica.it/2006/04/motori/aprile2006/ferrari-cina/ferrari-cina.html).

Pensate che il commercio di questi prodotti frutta nel mondo qualcosa come 50 miliardi di €, pari alla metà del fatturato della vendita dei prodotti originali.
Solo il 2 % dei prodotti made in Italy che i Paesi stranieri importano, sarebbero realmente italiani, i rimanenti copie che fanno fruttare guadagni da capogiro a deprecabili truffatori!

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