
Contro Italia.it si è formata una community piuttosto "rumorosa", che si sta organizzando per realizzare un sito alternativo.
Un clone di Italia.it già esiste e si chiama www.pugia.com/replay/italia_it. Marco, blogger esperto, lo ha fatto in poche ore e a costo zero, subito dopo la messa on line dell'originale. E' solo uno scheletro, per ora, ma segue metodi e regole in uso al momento nel mondo del web. Tutto cambia molto rapidamente in rete. Ed è proprio questa la critica più pesante che i blogger fanno a Italia.it: è nato già vecchio. Un'impostazione a tabella (già superata dai moderni linguaggi stilistici Css), troppe animazioni e filmati che rallentano il caricamento e bloccano i contenuti. Troppi clic per arrivare alle pagine interne, passaggi inutili che allontanano il sito dai primi posti nei motori di ricerca.
I blogger hanno contestato tutto, dal logo con il "cetriolo" verde (a inventarlo è stata un''agenzia americana), lo stivale senza Sardegna e Sicilia, alla ricetta dei bucatini all'amatriciana dove mancano degli ingredienti. "Chi ha disegnato questo marchio non ci conosce affatto e si vede".
Tratto da Repubblica (Alessia Piovesan)